I nessi della vita
Passiamo le nostre giornate a comunicare con le persone attraverso le parole. Le parole ci forniscono l'alibi per riuscire ad esprimere i nostri sentimenti, le emozioni, il nostro universo personale. Con la parola siamo in grado di fare tutto, o quasi. La vera comunicazione, infatti, non è formata dalle singole parole, ma dai nessi che utilizziamo per collegarle. E, ciascuno di noi, nella miriade di nessi che esistono, dovrebbe trovare il proprio. Sì, perché, nella nostra vita esistono i nessi che collegano gli eventi, senza i quali non si andrebbe a creare la storia della nostra esistenza.
Talvolta ci dimentichiamo della loro presenza, andando, per esempio, a ripescare un ricordo nella sua unicità, senza collegarlo ad altri; ma è inevitabile che questo sia preceduto o seguito da un nesso. Un nesso è proprio un filo che lega gli eventi fra di loro affinché non perdano mai la loro integrità.
Anche per descrivere le nostre giornate utilizziamo dei nessi. Possono essere un 'benché', 'poiché', 'nonostante', 'affinché' a seconda della nostra visione. La loro natura così mutevole permette loro di cambiare spesso e adattarsi alle situazioni. L'uomo stesso è un nesso nel mondo, una via di mezzo in continua evoluzione. È un essere che agisce nell'hic et nunc della sua vita ma in relazione all'ordine del mondo e della natura. È molto complesso trovare un nesso che descriva la nostra vita perché noi stessi siamo un orizzonte di pensieri, azioni, sensazioni che guidiamo o che ci guidano. Spesso pensiamo, erroneamente, che un 'benché' o un 'nonostante' siano la stessa cosa, proprio come facciamo con mille cose che ci circondano. Pensiamo che siano sinonimi, ma sinonimi non vuol dire essere uguali. C'è sempre quella sottile, minima differenza che rende unica ogni cosa.
Ecco, dovremmo imparare a riconoscere l'unicità di ogni cosa, a partire dal nesso che dà vita a tutto, senza mai eguagliarla. I nessi sono la nostra vita, descrivono chi siamo e cosa desideriamo. Sono, forse, anche più importanti delle singole parole. È grazie a loro che riusciamo ad esprimerci. I nessi sono lo specchio dell'anima. In grammatica come nella vita ci aiutano ad orientarci e a capire se una determinata cosa è una proposizione concessiva o una causa finale. Tutto avviene per una ragione, i nessi ce ne indicano la causa. Seguiamo sempre i nessi della vita; probabilmente ci porteranno lì dove si riesce a toccare anche il sole.