Vivere il proprio corpo

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10/12/2019

Cos'è il nostro corpo? Come lo vediamo noi? E, soprattutto, come lo vedono gli altri? Il corpo è filosoficamente la sede dell'anima, scientificamente l'insieme degli organi e degli apparati che ci permettono di vivere. Ma quanto è potente il nostro corpo? 

Schopenhauer direbbe che ci approcciamo al corpo in maniera fenomenizzante, vedendolo nella dimensione dell'irrealtà, di un sogno permanente. Il corpo è il mezzo di espressione più grande perché, grazie alla sua forza, consente di muoverci nell'hic et nunc della nostra vita e di quella del mondo. È la parte esteriore che mostriamo e, soprattutto, la sede fisica della nostra personalità, del nostro io.

Ma, in un mondo totalmente apparente, sempre più spesso viene meno l'essenza del corpo e lo si vede soltanto nel suo aspetto puramente fisico, materiale. Ci si rapporta a degli idoli, da imitare come fossero l'unica ragion d'essere. Si snatura così tanto il corpo da diventarne schiavi. Se non si è perfetti fisicamente, o meglio dire apparentemente, la parte essenziale di noi non conta. Siamo ridotti ad un singolo aspetto fisico della nostra vita. Per capire la vera essenza del corpo è necessario viverlo, cioè amarlo in ogni suo singolo aspetto. Potremmo dire che il corpo è tutto, perché non riusciremmo ad immaginarci un'esistenza senza. Eppure è anche, paradossalmente, il mezzo che ci permette di annullarci. 

Vivere il corpo significa capirne il valore e le potenzialità, farlo diventare oggetto e soggetto al tempo stesso. Noi ci vediamo attraverso il nostro corpo, che è quindi soggetto di noi stessi ma lo sfruttiamo anche in qualità di oggetto, mostrandolo agli altri. Il corpo è indubbiamente la fonte principale ed essenziale dalla quale noi attingiamo per descrivere la nostra vita. Per esempio, ci sentiamo stanchi o carichi a seconda della forza che il nostro corpo ha. 

Abbi buona cura del tuo corpo, è l'unico posto in cui devi vivere
Jim Rohn

Prima di mostrarsi agli altri è importante dialogare con se stessi, mettersi a nudo senza paura. Il corpo è la parte che più di ogni altra può mostrare le fragilità a noi stessi; fragilità che spesso tendiamo a nascondere. Jim Rohn disse di avere buona cura del proprio corpo perché è l'unico posto in cui bisogna vivere. Ogni uomo, infatti, vive del e nel proprio corpo. Ma soltanto se lo si accetta così com'è lo si può capire e amare, anche per gli altri. Non esistono corpi belli o brutti, ma amati e non amati. Tutto ciò che si ama è vero, e tutto ciò che è vero è bello. Ogni corpo è bello a modo proprio, perché ciascuno preserva la propria unicità e grandezza!