di Antonella Natalia Mecca

Quanto spesso ci sentiamo inadatti, sbagliati, non abbastanza? Come possiamo trovare il coraggio di imparare dai nostri errori? Cosa può aiutarci a trasformarli in opportunità? In occasioni per vivere, o meglio, ri-vivere la nostra vita? Enrico Galiano, il professore più amato dal mondo del web, si racconta, denudandosi. Si riflette in uno specchio fatto di cadute, salti nel vuoto; di errori che si ripetono continuamente e ci fanno rassegnare ad una vita in cui sono gli altri a decidere per noi. Sono gli altri ad essere i protagonisti al nostro posto. Sono gli altri a vivere per noi. 

Ma, sbagliando si impara. Questa è, forse, la lezione che fin da piccoli ci impartiscono. È il monito che risuona nel nostro super-io, per dirlo alla maniera di Freud. Solo che, spesso, ce ne dimentichiamo. Siamo così convinti di trovarci dalla parte del giusto. Lassisti che, trasgredendo ad una morale, credono di vivere in una società che non li merita. Oppure che pensano di non meritare. Enrico Galiano, invece, si descrive solo attraverso i suoi errori. Tra perle di filosofia e scorci di vita reale ci accompagna in un viaggio alla ricerca di noi stessi. Alla scoperta di tutti quegli sbagli che ci accomunano. Di tutti quegli errori che, proprio perché tali, ci fanno sentire veri uomini. Ci fanno essere più noi. 

L'ansia perenne di sbagliare e fallire è sinonimo di vitalità, di coraggio per svelare i nostri sbagli. Non di debolezza. Ci delucida sul significato del verbo vivere. Infatti, siamo vivi, stiamo vivendo anche e soprattutto attraverso i nostri errori. Perché se non sbagliassimo mai, saremmo soltanto passivi. Ci lasceremmo trasportare dal corso degli eventi, senza il coraggio di riprendere fra le mani le redini della nostra vita; del salvataggio che ci porterebbe a riva. Una barca a riva si sente al sicuro. Ma non è stata costruita per questo. Cadere in una tempesta è sì spiacente, ma ancor peggio è rassegnarsi e naufragare, senza il minimo sforzo per salvarsi. 

La vera bellezza è, come ci ricorda Enrico Galiano, il wabi sabi. La bellezza che si trova nell'imperfezione. In quel piccolo spiraglio di luce che ci rende unici e diversi. Noi uomini, infatti, 

siamo tutti fiumi in corsa verso il mare: siamo tutti curve, andare fuori strada, destini che sembrano deragliare e invece stanno solo cercando, con più forza, sé stessi.

Enrico Galiano

Un libro che ci riporta alla vita, quella pura, senza filtri, social e sociali. Quella vita che appartiene a noi, e nessun altro. Quella vita che ha bisogno di sbagliare cento volte strada prima di imboccare quella giusta. Quella vita che, senza maschere, è la nostra vita. Quella vita in cui "noi non siamo arrivi, siamo viaggi".