Scuola di felicità per eterni ripetenti
3' di lettura
16/10/2022

Scuola di felicità per eterni ripetenti

di Enrico Galiano
Genere: Self-help Prima pub.: 2022
Formati disponibili: Cartaceo,Ebook Link Amazon
Scheda libro completa

Abbiamo sempre sentito dire che non si smette mai di imparare. Ma, per non smettere mai di imparare, ci deve essere alla base la volontà vera di imparare, di mettersi in gioco continuamente: avere il coraggio di sbagliare, non sentirsi già arrivati, ma arrivare lì dove gli altri nemmeno si immaginano. Questa è la lezione più grande che si possa davvero imparare. Questa è la lezione che sviscera ancora una volta Enrico Galiano, insegnandocela con le parole più belle che si possano trovare

Coraggio, libertà, amore, felicità, tempo, momento giusto, rispetto, lentezza: un tramonto che non smette mai di tramontare, una luce che, anche se viene spenta, continua a luccicare dentro, perché si sente luce anche senza essere vista. Inizia così un libro potente, profondo, introverso. Un libro che ti pone davanti al tuo io più interiore: ci sei tu, e ci sono tante piccole lezioni, annotazioni; ci sei tu, e c'è l'autore, che diventa il tuo professore, la tua guida, il tuo maestro. Ci sei tu, e ci sono i pensieri che hai sempre pensato, ma non hai mai avuto il coraggio di ammetterli a te stess*. Perché c'è questa convinzione, erronea, che bisogni essere sempre al top, perfetti, mai una pecca, mai una riga fuori posto. E, se non sei perfett*, con le righe tutte in ordine e le maglie senza pieghe, non vai bene, ti senti a disagio. Ma, è nel disagio che si cresce, ci si trasforma. È nel disagio che si viene promossi al livello successivo. 

La più grande aspirazione di tutti, fin dai tempi della scuola, è sempre stata l'agognata promozione. Promossi per avere il "premio di promozione". Promossi per essere accettati. Promossi per essere liberi, finalmente, di godere un po' di libertà. Senza sapere che la vera libertà è poterci stare, su quei banchi di scuola, seduti non solo ad imparare tante nozioni più o meno utili, ma ad imparare la vita. Imparare come essere imperfetti. Imparare come rialzarsi dal fondo del tappeto. Imparare ad ingoiare la polvere, per potersi spolverare meglio. Imparare ad essere. Essere in tutte le tue sfaccettature. Imparare a creare una relazione, sempre biunivoca, con chi ti spinge, sospinge, sostiene. 

Perché, se da grandi ci guardiamo allo specchio, magari rimpiangendo i tempi d'oro della scuola, e sappiamo chi vogliamo essere, è grazie a loro. Grazie a chi ci ha fatto vedere quella luce, quando nemmeno noi la vedevamo. Grazie a chi ci ha fatto vedere il nostro valore, quando noi pensavamo di essere soltanto carta umida da gettar via. È grazie a chi ci ha insegnato ad amarci, se riusciamo, oggi, ad amare anche gli altri. È grazie a chi ci ha accolto per tanti anni, con uno sguardo a volte amico, a volte severo, se, oggi, riusciamo a riservare quello sguardo, attento e premuroso, alle persone a cui teniamo. Sono i professori, i maestri di una vita. Sono le nostre guide, all'epoca così temute, ma anche stimate. 

È Enrico Galiano, che porta avanti lezioni imparate proprio dai suoi alunni. A riprova del fatto che, in una relazione, che sia quella di classe, quella di coppia, quella di amicizia, si è sempre almeno in due, e ognuno dà all'altro ciò che di meglio può dare. Alunni e professore. Professore e alunni. Mille voci che si mescolano, uniscono, senza una gerarchia, senza quel gioco di ruoli che toglie valore e autenticità. Perché

Sapere che qualcuno ti vede è come un interruttore che fa sì che tu possa vedere te stesso.
Enrico Galiano
  

Noi ci ri-conosciamo nello sguardo altrui, veniamo amati dallo sguardo altrui. 

Un professore riconosce il malessere, o lo stupore, o la magia che arde in ogni suo alunno proprio dallo sguardo. Quello stesso sguardo che, questo libro, getta su ognuno di noi. Quello sguardo che non giudica, ma comprende. Quello sguardo che ci accoglie, ci abbraccia. Quello sguardo che non asciuga le nostre lacrime, ma permette di liberarci. Quello sguardo che ci fa capire che non non c'è niente di male, ma tutto di bello nell'essere degli eterni ripetenti


Pro e Contro


Intenso
Ben scritto
Educativo


Voto Libro

5.0 / 5